L’arredo dell’ufficio e le performance dell’azienda

L’obiettivo di un’azienda è sempre quello di crescere, di produrre di più, e di ridurre i costi. E questa meta si può raggiungere accrescendo la soddisfazione dei clienti e aumentando la produttività dei dipendenti. Per fare in modo che le performance dei lavoratori siano buone e continuino a esserlo nel tempo, è necessario garantire loro il massimo benessere, nonché gli strumenti e gli ambienti più adatti per il loro lavoro. Da questo punto di vista diventa essenziale poter contare su un arredo per l’ufficio assolutamente funzionale, puntando al mitico posto di lavoro perfetto, in cui l’uomo, il lavoratore, è davvero al centro di ogni processo, a suo agio, con la massima comodità. Ma come si può raggiungere questa situazione? È necessario costruire un ambiente funzionale ed esteticamente appagante, seguendo alcune semplici regole.

Le regole per arredare un ufficio

Come dovrebbe essere l’ufficio perfetto? Nel momento in cui si arreda il posto di lavoro e si effettuano i lavori di rifinitura agli spazi dedicati agli uffici, è bene tenere in considerazione queste regole fondamentali:

• Tutto quello che serve ai dipendenti deve essere a portata di mano, o comunque raggiungibile in modo semplice e veloce. Spostamenti più lunghi equivalgono a perdite di tempo, a maggiori distrazioni, a stress nel non trovare quanto si è cercato, e in alcuni casi all’aumento del disordine (dovendo percorrere uno spazio consistente per rimettere al proprio posto un fascicolo si sarà tentati di lasciarlo fuori posto).

• La seduta e la scrivania, al di là dell’impatto estetico, devono garantire una ergonomia di alto livello, per assicurare il benessere fisico del lavoratore.

• Un aspetto che spesso viene trascurato a livello di progettazione e di arredo di un ufficio è quello relativo all’acustica. Per lavorare in modo attento e concentrato è necessario smorzare al massimo il rumore presente.

• Tra i nemici principali di chi lavora tutto il giorno in ufficio, di fronte allo schermo del pc e chino su documenti fittamente stampati, c’è sicuramente la stanchezza degli occhi: è quindi fondamentale garantire una buona illuminazione, sfruttando al massimo la luce naturale.

• Infine, è necessario assicurare a ogni postazione una temperatura ottimale, in ogni stagione, per non ridurre le performance e aumentare il malcontento.

Il colore dell’ufficio

Nel momento in cui si scelgono il colore delle pareti, il colore degli arredi e via dicendo, è bene non pensare unicamente al proprio gusto personale, oppure ai trend del momento, o ancora, ai colori principali del proprio marchio. É bene pensare invece al fatto che i vari colori influiscono in modo diverso sulla nostra produttività. Un ufficio che ha bisogno di maggiore illuminazione sbaglierà ovviamente usando dei colori scuri: meglio usare in questi casi dei colori chiari, in grado di rendere gli spazi più luminosi. Negli uffici già di per sé ben illuminati è però possibile optare per del colore o per della carta da parati personalizzata sui tono del tortora, o persino del blu, colore che infonde tranquillità e sicurezza (ottimo soprattutto dal punto di vista dei clienti). In un settore in cui lo stress regna sovrano potrebbe essere consigliabile optare per dei colori capaci di favorire il rilassamento dei nervi, come il verde, mentre per stimolare la creatività dei lavoratori sarebbe bene scegliere il viola. E questi sono solo alcuni esempi!