Allestire un negozio di abbigliamento: i nostri consigli

Convincere i tuoi potenziali clienti a entrare nel tuo negozio di abbigliamento non è semplice. Per farlo devi lavorare parecchio sul brand, devi mantenere aggiornata e avvincente la tua pagina Facebook, devi selezionare i migliori capi d’abbigliamento, devi costruire un rapporto di fiducia con chi ha già effettuato degli acquisti, devi creare delle newsletter interessanti, devi creare delle vetrine efficaci, e via dicendo. Tutto questo non deve assolutamente essere sprecato: questo significa che il tuo negozio deve essere progettato in ogni dettaglio per massimizzare le vendite, per ridurre al minimo le possibilità che il potenziale cliente se ne esca a mani vuote, e per aumentare le possibilità che in uscita si trovi invece con un buon numero di prodotti. Come fare? Ecco i fondamentali consigli per allestire un negozio di abbigliamento in modo efficace.

Come allestire un negozio di abbigliamento in modo efficace

Divisione chiara delle aree: chi presenta un negozio di abbigliamento molto piccolo, una classica boutique con un numero limitato di capi esposti in spazi ristretti, non ha di questi problemi. Chi invece si trova a gestire un negozio più ampio deve aiutare il cliente a riconoscere le varie aree, come quella dedicata ai vestiti femminili, quella dedicata all’abbigliamento intimo, quella dedicata ai vestiti per bambini e via dicendo. Appendere dei cartelli rigidi personalizzati in alto, al di sopra degli scaffali e dei manichini e in corrispondenza delle varie aree, è da questo punto di vista estremamente prezioso. 

Gestire gli spazi in modo efficace: gestire gli spazi del punto vendita in modo efficace significa sfruttare al meglio la superficie a propria disposizione, da diversi punti di vista. Questo vuol dire che non bisogna sprecare degli spazi, ma anche e soprattutto che gli spazi migliori dovrebbero essere utilizzati per spingere i prodotti che più degli altri dovrebbero essere venduti, senza quindi relegare in angolini angusti la merce di punta.

Espositori nelle immediate vicinanze delle casse: l’obiettivo di chi gestisce un negozio di abbigliamento non è solo “vendere”, ma anche “vendere di più”. Ecco allora che, nel momento in cui il cliente ha già scelto qualcosa e si sta dirigendo alle casse, è importante sottoporre alla sua attenzione altri prodotti – tendenzialmente più economici – che potrebbero completare il suo acquisto. Si parla in genere, in questi casi, di prodotti come calzini o elastici, oppure, nel periodo invernale, di sciarpe, guanti e cappellini. Il punto strategico per esporre questi prodotti è nelle immediate vicinanze delle casse, con appositi espositori da banco. 

Suggerisci degli outfit e delle combinazioni: i capi di abbigliamento andrebbero esposti, almeno in parte, anche con dei suggerimenti espliciti per outfit completi, per invogliare il cliente a comprare tutti e due o tre i prodotti. 

Raggruppare articoli per colore: altra modalità di raggruppamento, soprattutto per i negozi più grandi, è quella per colore, creando delle aree cromatiche irresistibili all’interno del punto di vendita. 

Vetrine rinnovate regolarmente: per far tornare i clienti all’interno del tuo negozio dopo un primo acquisto, nei giorni e nelle settimane successive, le vetrine dovrebbero essere aggiornate regolarmente. Il consiglio è quello di prevedere un rifacimento totale delle vetrine al cambio di stagione e in occasione dei saldi (con fondi personalizzati, vetrofanie e altri prodotti personalizzati per l’allestimento delle vetrine) per poi apportare delle modifiche più piccole su base settimanale, mutando per esempio l’outfit dei manichini esposti.